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La psicologia positiva

La psicologia positiva

Che cos è?

“La psicologia positiva è lo studio scientifico di ciò che rende la vita più degna di essere vissuta” (Peterson, 2008)

La psicologia positiva usa un approccio scientifico che si incentra sullo studio dei pensieri, delle emozioni e dei comportamenti degli esseri umani, con un focus specifico sui punti di forza e sulle risorse invece che sul disagio e sulla psicopatologia.

Questo approccio mira a fortificare e valorizzare alcune risorse, insite già nell’essere umano, con il fine di far sperimentare alle persone maggior benessere, piuttosto che concentrarsi solamente sul miglioramento delle loro aree di debolezza o fragilità o nella cura della loro sintomatologia.

Su cosa si concentra?

La psicologia positiva si concentra sugli eventi e sulle influenze positive nella vita, tra cui:

  1. Esperienze positive (come gioia, ispirazione, amore, felicità, ottimismo)
  2. Tratti e stati positivi (come compassione, gratitudine, resilienza)
  3. Istituzioni positive (applicando i principi positivi all’interno delle organizzazioni e delle istituzioni).

All’interno del campo della psicologia positiva si studiano tematiche e costrutti come:

i punti di forza del carattere degli individui, la soddisfazione di vita, la felicità, il benessere, l’auto-compassione, l’autostima, la fiducia in se stessi, l’ottimismo, la speranza.

Questi argomenti sono studiati per apprendere come aiutare le persone a prosperare e vivere le loro vite al meglio.

Quali sono i benefici della psicologia positiva?

Gli studi e le ricerche ci dicono che i vantaggi dell’applicazione della psicologia positiva sono molto numerosi.

In generale, il più grande vantaggio potenziale della psicologia positiva è che insegna agli esseri umani la possibilità di cambiare la propria prospettiva.

Questo è l’obiettivo di molte tecniche, esercizi e persino interi programmi basati sulla psicologia positiva, perché un cambiamento relativamente piccolo nella propria prospettiva può portare a cambiamenti sorprendenti nel benessere e nella qualità della vita. Iniettare un po’ più di ottimismo e gratitudine nella propria vita è un’azione semplice che può fornire una visione radicalmente più positiva.

Naturalmente, non ci si può concentrare SOLO sugli aspetti positivi della vita: l’equilibrio è importante. 

La psicologia positiva non è stata istituita per sostituire la psicologia tradizionale, ma per integrarla con un focus maggiore anche sullo studio e sul rafforzamento degli elementi positivi della natura umana.

 I risultati provenienti dalle ricerche sono a supporto di questa prospettiva:

  • La felicità è contagiosa: le persone che hanno più amici e altre persone significative felici hanno maggiori probabilità di essere felici in futuro (Fowler & Christakis, 2008);

  • Le persone che compiono atti di gentilezza verso gli altri non solo ottengono maggiore benessere, ma sono anche più accettate dai loro coetanei (Layous, Nelson, Oberle, Schonert-Reichl, & Lyubomirsky, 2012);

  • Il tempo dedicato al volontariato per una causa in cui si crede migliora il benessere e la soddisfazione di vita e può persino ridurre i sintomi della depressione (Jenkinson et al., 2013);
  • La gratitudine può fornire un importante contributo alla felicità nella vita, suggerendo che più coltiviamo la gratitudine, più saremo felici (Seligman, Steen, Park, & Peterson, 2005);
  • La psicologia positiva contribuisce a creare dei miglioramenti anche sul posto di lavoro: gli studi hanno rilevato infatti che le emozioni positive aumentano le nostre prestazioni lavorative e che sono contagiose, il che significa che una persona o un team “positivo “ può avere un effetto a catena che si estende all’intera azienda o organizzazione.

Gli obbiettivi della psicologia positiva:

Tra gli obiettivi specifici della psicologia positiva all’interno di un percorso di supporto psicologico possiamo elencare:

  • Impattare positivamente sulla vita dei pazienti: questo obiettivo è al di sopra di tutti gli altri e tutti gli altri contribuiscono indirettamente a questo obiettivo. L’obiettivo principale è migliorare la loro vita in vari domini;
  • Aumentare l’esperienza di emozioni positive;
  • Aiutare i pazienti a identificare e sviluppare i loro punti di forza e talenti unici;
  • Migliorare la capacità di ricerca e definizione degli obiettivi;
  • Coltivare il senso di felicità e benessere;
  • Coltivare un senso di gratitudine nei pazienti;
  • Aiutare a costruire e mantenere relazioni sane e positive con gli altri;
  • Incoraggiare i pazienti a mantenere una visione ottimistica;
  • Aiutarli ad essere più presenti e a beneficiare di ogni momento positivo che sono in grado di sperimentare.

Dott.ssa Elisa Petetta, psicologa clinica (O.P.M. n.2986) e psicoterapeuta ad orientamento cognitivo-comportamentale.  Laureata cum laude all’Università di Bologna,  laureata in Scienze della comunicazione cum laude presso l’ateneo di Macerata.

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